La Trattoria Pascoletto nasce nel lontano 1910, quando, il suo fondatore, Clemente, doveva trovare un luogo dove dare ristoro ai cadetti dell’adiacente tiro a segno nazionale.
In seguito il figlio Angelo convinse la moglie Emma a creare una sorta di osteria dove si servivano principalmente prodotti tipici di produzione propria: pane con salame nostrano, con salamella, la polenta di mais e taragna rigorosamente cotte sulla stufa a legna, del buon vino e casoncelli fatti a mano con l’aiuto delle donne di quartiere.
Piano piano l’osteria divenne uno dei pochi punti di ritrovo domenicale delle famiglie del paese e dei paesi vicini. Luogo completamente circondato da campi e pascoli (da cui il nome “Pascoletto ”) il quale offriva soprattutto ai bambini spazi sicuri dove giocare e ai genitori una seconda casa accogliente.
Ad oggi, nonostante i cambiamenti dettati dal passare del tempo, questa visione di familiarità è ancora viva, mantenuta tale dai gestori Nicola e Cinzia.
Nicola, cuoco appassionato, di quarta generazione, offre ai commensali i piatti di una volta con le stesse ricette tramandate di madre, Serafina, in figlio, oltre a piatti nuovi e originali.
Organizza inoltre molte serate di intrattenimento e sviluppa così tutte le sue passioni, come la musica Jazz, con concerti live, l’amore per l’esercito con convenzioni e menù dedicati, oltre che aperture straordinarie alle culture di tutto il mondo, collaborando con associazioni e onlus.
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